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Programma di esercizi per il confronto tradizionale
(traditional contest )
La pratica delle arti marziali ha come scopo educativo lo sviluppo e
l’elevazione del sé fisico
e mentale. Tuttavia è necessario avere confronti
con altri praticanti affinchè
la percezione di noi stessi possa spaziare e avere una
giusta e reale visione di ciò che abbiamo imparato e interiorizzato.
Questo tipo di confronto ha la finalità di mettere in risalto le
capacità tecniche delle varie arti marziali. E’ quindi congruo far sì
che le abilità ottenute abbiano anche un approccio sportivo, pur
mantenendo il valore di essenza energetica cui la pratica delle arti
marziali tende.
A tale proposito per ottenere un confronto
che abbia un effetto
completo si propongono una serie di esercizi che
sviluppano una graduale abilità marziale.
1-
TUI SHOU ( mani
che spingono)
eseguito a piedi fissi e successivamente in movimento. Esercizi
adatti per la percezione della forza , equilibrio e sensibilità tattile.
Lo stesso esercizio si eseguirà successivamente con la possibilità di
prese, agganci e proiezioni (avendo l’accortezza di usare delle
protezioni come i parastichi per il contatto delle gambe)
2-
A CONTATTO. In
questo esercizio si ha la possibilità, pur mantenendo il contatto con un
braccio, di utilizzare colpi e percussioni con mani, piedi, gomiti e
ginocchia. Non è possibile colpire al viso, ma le tecniche si combinano
con sbilanciamenti e proiezioni. E’ necessario, in questa fase,
utilizzare il corpetto protettivo per il corpo oltre ai sù citati
parastinchi. Questo esercizio si applica in tre fasi
1) aspettando l’attacco
2) creando l’attacco
3) in modalità libera
3- SENZA CONTATTO. Utilizzando il caschetto protettivo ,oltre al
corpetto e i
parastinchi, è possibile, in questa fase, poter colpire al
viso o al corpo senza mantenere il contatto con la possibilità di
combinare sbilanciamenti e proiezioni nella fase corpo a corpo. Questo
esercizio si svilupperà in due fasi
1)
Aspettando l’attacco
2)
Creando l’attacco
La parte finale dell’addestramento è dedicato a un confronto libero di
studio, con la messa a punto di tecniche e tattiche adatte a ottenere
un’azione energetica ed efficace.
E’ importante considerare che questi esercizi o pratiche prescindono
dalle varie scuole o stili, non si vuole avere la pretesa di insegnare
nuove tecniche o metodi nuovi e particolari, ma solo enfatizzare le
capacità tecniche personali di ogni praticante ritornando così allo
scopo primario della pratica delle arti marziali....lo sviluppo
energetico e interiore delle capacità umane.
A cura del maestro Franco Gervasio
cell.: 3381203659 |
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